- Home
- Notizie
Le notizie sui monumenti in Italia
Notizie
Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea annuncia l’apertura di COSMO DIGITALE, nuova sede virtuale del Museo contenente creazioni artistiche, conferenze in streaming e documentazioni che integrano la fisicità del percorso di visita al Museo.
Visto il gradimento del pubblico, all'appuntamento Sabato mattina a Palazzo, tutti i sabati del mese di dicembre 2019 si aggiunge una seconda proposta di visita guidata alle ore 11.45 presso il Battistero degli Ariani
La Sala delle Asse di Leonardo torna visibile al pubblico grazie a una passerella si potranno ammirare da vicino il cosiddetto Monocromo e i disegni preparatori emersi sulle pareti dopo il restauro.
Sabato 25 luglio 2020 alla Certosa e Museo di San Martino ritornano le visite illustrate a cura del Servizio Educativo, una importante offerta del museo ai suoi visitatori per scoprire e ammirare spazi preziosi del complesso monumentale.
Musica, danza e teatro nell'Anfiteatro romano di Arezzo per la rassegna “Anfiteatro sotto le stelle” con appuntamenti dal 23 luglio al 15 settembre 2020.
Dal 14 luglio al 13 agosto riapre al pubblico in orario serale Circo Maximo Experience, l’emozionante visita immersiva in realtà aumentata e virtuale del più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità.
Mercoledì 15 luglio riapre al pubblico la Certosa di Calci (PI), seguendo il piano di riapertura graduale dei 49 musei e luoghi della cultura statali della Direzione regionale musei della Toscana, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste.
In occasione delle Giornate europee dell’Archeologia si propone per la prima volta un itinerario che va dal battistero di San Giovanni in fontis fino alla Certosa di Padula.
L’area archeologica permette di immergersi nella città romana di Veleia, fondata a metà circa del II sec. a.C. sull’Appennino alle spalle della colonia di Piacenza.
L’area archeologica del municipium di Iuvanum è posta tra gli abitati di Torricella Peligna e di Montenerodomo, nel territorio che, un tempo occupato dal gruppo etnico sannitico dei Carricini, è compreso tra il massiccio della Maiella e il Sangro.